Introduzione
Uno dei fondamentali doveri cui la nostra generazione non può sottrarsi è quello della salvaguardia
degli ultimi ambienti naturali superstiti,
in considerazione anche della velocità con cui negli ultimi decenni
il patrimonio ambientale è stato distrutto o quantomeno eroso ed impoverito
e delle catastrofiche previsioni future.
È difatti una corsa contro il tempo:
se non si agisce in maniera risoluta e pronta si corre il rischio che
anche gli ultimi ecosistemi naturali residui,
scampati alle diverse forme di distruzione messe in atto dall’uomo,
scompaiano per sempre in maniera irreversibile,
unitamente alle tante specie animali e vegetali ad essi legate e da essi dipendenti.
È questo un appello che ormai ha valenza planetaria ma le cui applicazioni devono
trovare di volta in volta riscontro ed esecuzione locale,
nell'ottica dell'ormai consolidato motto tanto caro ai movimenti ambientalisti:
“Pensare globalmente ed agire localmente”.
La conservazione del patrimonio naturale non può, però, prescindere dalla sua conoscenza scientifica,
quantunque anche le altre forme cognitive e percettive quali quella artistica,
estetica o etica rivestono una importanza di certo non secondaria o trascurabile,
comunque complementare ed integrativa rispetto alle esigenze obbiettive
di salvaguardia e gestione del patrimonio naturale.
Le finalità di questo opuscolo sono proprio quelle di illustrare,
seppure in maniera non esaustiva e completa, gli aspetti di carattere scientifico più
interessanti e peculiari del patrimonio vegetale di Cupra Marittima,
al fine di divulgarne la conoscenza e garantirne la conservazione e la giusta valorizzazione.
Verranno di seguito descritti i tipi vegetazionali di maggior interesse fitogeografico
nonché meritevoli di salvaguardia nel territorio di Cupra Marittima,
inoltre gli elementi della flora di maggior spicco sia per la loro rarità o vulnerabilità
che per il loro interesse fitogeografico e più in generale culturale,
non solo a livello locale, ma regionale e spesso sovraregionale.
9 Presentazione
11 Introduzione
13 Caratteristtiche generali
23 Fitocenosi residue di maggior interesse
39 Specie floristiche rare e di notevole interesse fitogeografico
51 Salvaguardia del patrimonio vegetale
65 Conclusioni
67 Ringraziamenti
68 Bibliografia
71 Tavole a colori